Stiamo realizzando la ristrutturazione di un appartamento in un bel palazzo anni settanta situato in un quartiere residenziale nei dintorni di Milano.
Il lavoro più importante interessa la cucina e i bagni dove i materiali esistenti e gli impianti sono chiaramente da adeguare, mentre nel living e nelle stanze da letto gli interventi da effettuare sono molto meno invasivi, questo grazie alle dimensioni generose degli ambienti e ai pavimenti da conservare nella loro originalità.
Il gusto allegro e scanzonato dei padroni di casa ha permesso un uso un po’ insolito del colore, cosa che rende gli ambienti vivaci e in linea con l’ architettura del tempo.
In cucina le pareti rosso mela fanno da contorno ai mobili in rosa vintage, mentre i piani in granito Ivory pink completano le gradazioni di colore. Le pareti libere rimangono bianche per mantenere luminosità nell’ ambiente. Il tavolo, come i vani a giorno, riprendono il colore delle pareti creando così un legame che integra i vari elementi.
Nelle camere, in particolare quelle dei ragazzi, è stato utilizzato lo stesso concetto. Pareti molto colorate fanno da sfondo agli elementi d’arredo più neutri, mentre gli accessori completano con allegria e funzionalità l’ arredo.
La zona salotto, molto ampia, gode di un pavimento in marmo con calde tonalità tra il beige e il rosa antico. In questo caso si sono privilegiati colori e rivestimenti in contrasto, con gradazioni di toni che legano con i pochi elementi in legno presenti.
L’uso di abbassamenti sul soffitto, illuminazione d’ambiente diffusa, inserimento di alcuni elementi di design anni ’60 molto caratterizzanti (il tavolo Doge di Carlo Scarpa prodotto da Simon Gavina, le poltrone Dezza di Gio Ponti prodotte da Poltrona Frau), rendono il tutto molto piacevole e particolare.
Nei bagni infine si sono utilizzati materiali da rivestimento tradizionali quali mattonelle in monocottura e mosaici, materiali che più si adattavano allo stile del tempo rispetto alle superfici in resina o in materiali compositi che si utilizzano attualmente. Il tutto è stato coordinato sulle tonalità dell’ azzurro, con decorazioni a mano, e sopratutto con l’ utilizzo di cristallo trasparente, acidato o colorato per tutti gli elementi d’ arredo, dalle cabine doccia, ai mobili, per finire con i piani d’ appoggio e i lavandini.